Biografia Superjack nascono nel 1994 come quartetto per un’idea un po’ pazza mia e di Michele e, come due pedofili, dopo aver curiosato tra le componenti di vari gruppi aostani proponiamo ad un paio di ragazzine neppure maggiorenni, Francesca e Morena, di venire a suonare con noi. Il suono che viene prodotto in quel primo periodo è molto acerbo, ma interessante. I Kina tengono a battesimo i Superjack e l’esordio sul palco avviene il 23 dicembre 1994 con un doppio concerto a Torino: pomeriggio al CS Prinz Eugen e sera a El Paso. ... Come inizio non c’è male! Chiaramente il primo periodo è un momento di gran casino e confusione sia alle prove che “on stage”, tant’è che per scherzo partecipiamo alle selezioni regionali di Arezzo Wave classificandoci penultimi (sigh). Nell’insieme i momenti divertenti superano di gran lunga le rotture di palle. Michele però non è della stessa opinione e dopo pochi mesi e qualche concerto decide che per evitare esaurimenti nervosi vari, per lui è meglio lasciar perdere. L’idea era proprio troppo pazza! Il gruppo si stabilizza con Morena (chitarra e voce), Francesca (basso e voce ) e Sergio (batteria e voce), il suono prende una forma più definita e inizia ad avere una sua anima. Con questa formazione, nel 96 il gruppo partecipa dapprima alla collana di dischi “In prima fila” curata da Blu Bus/Circus, condividendo con i torinesi Mudcake un gioiellino formato 7” intitolato “I LOVE SUPERCAKE” e poco dopo alla compilation CD “23 bombs to shot”. Da metà 96 si aggiunge Moreno alla chitarra e con la nuova line up i Superjack partecipano al CD compilation “We Bastard Motherfuckers #3” prodotto sempre da Blu Bus. Nel frattempo il mondo musicale valdostano attraversa una fase movimentata: i Kina si sciolgono e pochi mesi dopo nascono i Frontiera. Nel febbraio ‘98 i Superjack partecipano nuovamente alle selezioni di Arezzo Wave, classificandoci secondi ... e questa volta, alle finali, la giuria deve ripetere le votazioni poiché per tre volte i primi due gruppi risultano a parimerito; ma naturalmente a noi non poteva fregarcene di meno, tanto che al momento dell’annuncio, mentre i vincitori chiamati sul palco si presentano con le lacrime agli occhi piangendo come vitelli dalla felicità, io mi accorgo che i miei tre soci se ne sono già tutti andati a casa da un pezzo, annoiati a morte da una serata dove stavano andando in scena i luoghi comuni della retorica più becera su musica/arte/professionismo e si consumava l’ennesima classica presa per il culo dei giovani musicisti “convinti di avere delle chances”. Subito dopo Morena abbandona e nei Superjack restiamo Francesca, Moreno ed io. Con questa line up il gruppo continua a fare concerti in Italia e Francia; in marzo parte per il suo primo mini tour in Germania. In questo periodo esce la cassetta “Demo ‘97” con registrazioni live e in studio. In ottobre torna in Germania (questa volta per un “vero” tour di 9 date). Per l’occasione il demo viene masterizzato su CD con l’aggiunta di alcune nuove registrazioni. Al termine del tour L’tichetta/fanzine Blurr vuole i Superjack nella sua nuova compilation “Squeal of Blurr” assieme ad Avail, Tempo Zero, Rocket From The Crypt, Craving, Sonic Dolls, Gluecifer, ecc La fine del ‘98 e l’inizio del ‘99 hanno visto impegnati i Superjack nelle registrazioni per la realizzazione di un nuovo lavoro uscito poi su CD per il nuovo tour tedesco nell’ottobre ‘99 assieme ai Frontiera. Nei primi mesi del 2000 i Superjack concludono la loro avventura. Io continuo a suonare coi Frontiera, Francesca si è laureata in veterinaria, Morena continua a fare la cantautrice rock, Michele dopo lo scioglimento dei Tempo Zero continua a suonare con gli Acousmatic Group e Moreno ora fa il giornalista e il papà a tempo pieno.  4 chiacchiere Le esperienze ed i gusti musi- cali di ognuno erano molto vari: dal punk al beat al metal al grunge, vale a dire un po’ di tutto come tantissime altre bands venute sù dagli anni '80 in poi. Ognuno aveva suonato, o suonava contemporaneamente, anche con altri gruppi (Francesca con i Cornucopia, Moreno con i Rudi Menti e Sergio con i Kina e i Frontiera). Ognuno cercava di divertirsi come poteva e di sfogarsi come poteva ... e per questo motivo suonava nei Superjack. Il risultato di tutto questo era una musica che sapeva unire il Pop veloce e melodico e il grezzo Punk Hardcore con le voci di Morena e di Francesca sempre in evidenza. Quando Morena lascerà il gruppo questa incombenza sarà tutta di Francesca. E’ sempre stato difficile fare dei paragoni musicali per inquadrare meglio i Superjack: loro suonavano e basta! Il loro approccio e la loro attitudine erano punk, forse le loro melodie non troppo; d’altronde facevano parte di una generazione che ne ha viste e sentite di tutti i colori e così loro continuavano a suonare e basta! Se volete proprio un aiuto, considerateli come un piccolo trait d’union degli ultimi 30 anni di rivoluzione musicale; loro sono i diletti bastardi di Jam e L7. Eccoci! Giusto per presentarci  Sergio proviene dai Kina ... poche cose da aggiungere.   Francesca ha suonato con i Cornucopia, band seminale a cui sono ricollegabili gruppi quali RudiMenti, Molto Rumore per Nulla   Morena cantautrice rock   Michele ex Snowdrops e chitarrista dei Tempo Zero, cercherà sempre di dare un tocco grunge ai Superjack  Moreno ultimo arrivato nella famiglia, condividerà per circa un anno il suo lavoro con Superjack e RudiMenti